Che sollievo a volte non riconoscersi
Forse una delle buone conseguenze, dei risultati, persino degli obiettivi dell’andare in vacanza, del prendere aria per un po’, del rompere i ritmi è quello di perdere le abitudini.
Io sono molto abitudinaria; troppo, credo. E anche quando non sono a casa tendo a creare nuovi riferimenti, a riorganizzarmi.
Eppure qualcosa succede anche in me. Così, tornata qui mi sono trovata piacevolmente spiazzata da alcuni movimenti, dal tornare al computer che uso di solito, dal non riconoscere alcuni momenti o non sapere dove infilarli (o per contro domandarmi dove infilare quelli che mi sono portata dietro da fuori). Piccole cose, eh; alcune delle quali sto già "rimettendo in ordine".
Ma mi sembra comunque un’occasione per non farlo con tutte, per lasciarne indietro qualcuna, per prendere altro dal tempo trascorso altrove – per farlo diventare forse lo stesso abitudine, ma un’abitudine nuova e diversa, che renda un po' nuova e diversa anche me.